Orizzonti / Aree
Area Mediazione Interculturale
La mediazione interculturale è un prezioso strumento di comunicazione che facilita il dialogo e la comprensione reciproca tra individui provenienti da contesti culturali diversi. Attraverso la mediazione, si crea un ambiente inclusivo e rispettoso che favorisce la cooperazione e la costruzione di relazioni solide. Promuove la valorizzazione delle diversità culturali e la ricerca di soluzioni condivise che tengano conto delle prospettive di tutte le parti coinvolte. La mediazione interculturale si configura così come un ponte che unisce la diversità, permettendo la costruzione di una società più inclusiva e armoniosa.
Cosa facciamo
Dal 2003, la cooperativa Orizzonti è impegnata nel servizio di mediazione interculturale, nella formazione continua del team e nel coordinamento dei diversi progetti di mediazione. Attualmente, sono attivi progetti nelle province di Padova, Vicenza e Venezia.
Ogni mediatore è un esperto della propria cultura di origine e un rappresentante dell’esperienza di integrazione tra diverse culture. Con questa prospettiva i professionisti vengono coinvolti in vari progetti e viene promossa la loro presenza in diversi ambiti come valore aggiunto nei contesti in cui operano.
Il team è composto da circa 60 mediatori interculturali e da 2 coordinatrici. Vengono coperte diverse aree linguistiche, tra cui: arabo, bengalese, pashtu, dari/farsi, hindi/urdu, punjabi, ucraino, russo, albanese, polacco, rumeno/moldavo, inglese, twi, broken/pidgin, francese, mandinka, bambara, spagnolo, portoghese, cinese, singalese e somalo.
Ambiti e obiettivi di intervento
SCOLASTICO
- facilitare l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri nel nuovo ambiente scolastico attraverso il recupero delle loro radici e la valorizzazione delle loro culture d’origine;
- favorire lo sviluppo della capacità di accoglienza, da parte degli alunni italiani, verso i compagni stranieri;
- contribuire alla creazione di un ambiente scolastico multietnico in cui persone, lingue, tradizioni e valori diversi coesistono pacificamente.
PSICOLOGICO
- garantire il diritto ad esprimersi nella propria lingua madre;
- offrire all’utente un setting interculturale rappresentativo di entrambe le culture coinvolte.
SANITARIO
- garantire una buona comprensione reciproca rispetto allo stato di salute;
- rispettare le diverse concezioni di salute/malattia;
- accompagnare l’utente alla conoscenza dei servizi territoriali.
ACCOGLIENZA
- garantire il diritto di parola anche ai neo arrivati;
- accompagnare all’incontro con la cultura italiana;
- fornire agli operatori informazioni utili alla gestione delle relazioni interculturali.
LEGALE
- accompagnare i beneficiari nella preparazione per la commissione territoriale;
- supportare gli operatori nella raccolta della storia e nel comunicare varie informazioni di carattere legale.
PENITENZIARIO
- creare un ponte tra i detenuti e i familiari;
- offrire un punto di riferimento per quanto riguarda alcune pratiche come il rinnovo del permesso di soggiorno;
- offrire al personale dell’istituto di pena un punto di vista altro che tenga conto della prospettiva interculturale.
EDUCAZIONE INTERCULTURALE
L’approccio interculturale presuppone la relazione, l’interazione e lo scambio di due o più persone e in tal senso promuove il dialogo e il confronto. Portare questo approccio nelle scuole, con gli insegnanti, i genitori e in tutti i contesti educativi permette di trasmettere il valore del rispetto di tutti i punti i di vista, abituare i nostri sensi a modi di pensare differenti dai nostri, con la consapevolezza che non ne esiste un soggetto migliore di un altro e che vale la pena affacciarsi con curiosità per scoprire gli altri.
Proposte formative e laboratoriali
Letture
animate
Esperti in educazione interculturale, insieme ai mediatori debitamente formati, propongono letture animate di testi che che hanno come tema l'interculturalità, talvolta anche in lingua straniera, stimolando la riflessione sui diversi punti di vista possibili e creando consapevolizzando sulla ricchezza della diversità e sull’importanza del riconoscimento reciproco.
Laboratori Interculturali
Esperti in educazione interculturale e psicologi, insieme ai mediatori interculturali debitamente formati, propongono laboratori creativi collegati a delle letture che sensibilizzano i partecipanti sulle tematiche ascoltate. Alcuni sono rivolti alle scuole con lo scopo di stimolare la fantasia dei partecipanti e aiutarli a sperimentare concretamente la presenza della diversità e dei differenti punti di vista. L'obiettivo è valorizzare la bellezza dello scambio reciproco attraverso la costruzione di qualcosa che possa essere trasmesso agli altri.
Formazione Insegnanti
Vengono proposti degli incontri in cui gli insegnanti possano confrontarsi direttamente con dei mediatori interculturali, degli psicologi o degli esperti in educazione interculturale, in merito alle difficoltà incontrate nel quotidiano lavoro in classe con famiglie provenienti da diversi paesi, ai sistemi scolastici diversi e al ruolo del mediatore e del facilitatore linguistico.
Coordinatrici di area:
Laura Felisati
Barbara Ayala Zamora